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Brenthis daphne Bergsträsser, 1780

Brenthis daphne Bergsträsser, 1780

foto 1739
Foto: Hectonichus
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Arthropoda von Siebold, 1848

Classe: Insecta Linnaeus, 1758

Ordine: Lepidoptera Linnaeus, 1758

Famiglia: Nymphalidae Rafinesque, 1815

Genere: Brenthis Hübner, 1819


itItaliano: Fritillaria marmorizzata

Specie e sottospecie

Brenthis daphne ssp. fumidia (Butler, 1882) (Corea) - Brenthis daphne ssp. rabdia Butler, 1877 (Giappone) - Brenthis daphne ssp. ochroleuca (Fruhstorfer, 1907) (Caucaso, Siberia occidentale) - Brenthis daphne ssp. nikator (Fruhstorfer, 1909) - Brenthis daphne ssp. japygia (Stauder, 1921 - Brenthis daphne ssp. iwatensis Okano, 1951 (Sakhalin, Isole Kuril).

Descrizione

È una farfalla di grandezza media che raggiunge un'apertura alare tra i 40 e i 50 mm. La parte dorsale delle ali è di un colore arancio-oro con delle macchie irregolari, non presenta dimorfismo sessuale. Le uova vengono deposte a luglio individualmente sopra le foglie delle piante della famiglia delle Rosaceae, come i lamponi (Rubus idaeus), i rovi (Rubus fruticosus), e sulle viole (Viola). Le femmine depongono le uova a luglio sulla parte superiore delle foglie delle piante che utilizzano come fonte di nutrimento. Questa farfalla si nutre principalmente del nettare delle piante di more, lamponi e viole, ma saltuariamente anche di piante di cardo (Carduus sp.), origano (Origanum sp.) e buddleja. Il bruco si nutre invece delle foglie e dei frutti delle medesime piante. Questa specie di farfalle si riproduce una volta all'anno nel periodo da fine maggio ad inizio agosto.

Diffusione

Si trova nell’ecozona paleartica, a Sud dell'Europa e dell'Asia. Principalmente è diffusa nell'Europa meridionale (46º parallelo Nord): in Grecia, in Italia, in Svizzera, nel Sud della Francia, nel Nord della Spagna, nel Sud della Germania, in Polonia, nei Balcani, nel Nord-Est della Turchia e in buona parte dell'Asia centrale arrivando fino alle regioni del Sud della Siberia, della Mongolia, della Cina e del Giappone. Al Sud della Alpi e in Alsazia si trovano grandi popolazioni, mentre in Germania sono sempre più rare e rischiano di estinguersi. Nelle isole del Mar Mediterraneo è quasi completamente assente, ad eccezione del Nord della Sicilia e nell'isola greca di Samos. Preferisce vivere in zone soleggiate soprattutto nelle valli, nei prati e nelle radure boschive, che abbondano di cespugli e rovi ricchi di fiori. In particolare, questa fitta vegetazione viene usata dall'esemplare adulto come luogo di riposo al riparo dalla luce del sole. Principalmente questa farfalla trova delle condizioni favorevoli per la vita tra i 75 e i 1750 m di altitudine. Il periodo perfetto per avvistare gli esemplari adulti parte da fine maggio fino alla fine di luglio.

Sinonimi

= Papilio daphne Denis & Schiffermüller, 1775 e Bergsträsser, 1780 = Papilio chloris Esper, 1778 = Papilio epidaphne Fruhstorfer, 1907 = Papilio nikator Fruhstorfer, 1909 = Papilio japygia Stauder, 1921 = Papilio taccanii Turati, 1932 = Papilio praenikator Verity, 1933 = Papilio anatolica Belter, 1935 = Papilio siriana Belter, 1935.


03110 Data: 01/01/2012
Emissione: Farfalle
Stato: Saint Maarten
Nota: Emesso in un blocco di 12 v. diversi